Si scaldano i motori in vista del IX Congresso provinciale della CGIL di Bergamo: dopo un primo periodo di confronto e discussione avvenuto in 1.228 assemblee nei luoghi di lavoro di tutto il territorio della Bergamasca nel mese di novembre con la partecipazione di circa 32mila lavoratori che hanno espresso il loro voto, si apre da lunedì 12 dicembre l’intensa fase dei dodici Congressi delle categorie sindacali.

Contro “una manovra che va cambiata perché colpisce i più poveri, premia gli evasori e non prevede piani né industriale né energetico”, CGIL e UIL nazionali hanno proclamato uno sciopero generale che per il territorio lombardo è previsto per venerdì 16 dicembre.

Quattro ore di sciopero indette da CGIL e UIL il 16 dicembre per dire no alla manovra del Governo.
A Bergamo presidio alle ore 15.30 davanti alla Prefettura di via Tasso.
Ecco cosa chiediamo.

Per finanziare Quota 103, Opzione donna e Ape sociale per il 2023 i milioni di euro stanziati dal nuovo esecutivo sono 726,4. Eppure le risorse che verranno effettivamente spese ammonteranno solo a poco più di un terzo: 274,3 milioni, con un risparmio di 452,1 milioni. È la stima dell’Osservatorio nazionale previdenza della CGIL e della Fondazione Di Vittorio, che hanno analizzato gli interventi sulle pensioni varati dal governo Meloni.

Si osserveranno da vicino le dinamiche del lavoro di cura nel senso più ampio dei termini, dunque quello di infermieri, personale ASA e OSS, dei medici, ma anche di tecnici sanitari e della riabilitazione, educatori e assistenti sociali: a loro è dedicata la tavola rotonda organizzata dalla FP-CGIL di Bergamo per lunedì 12 dicembre, durante i lavori del congresso provinciale di categoria. L’appuntamento è alle ore 16.00 nell’auditorium del Collegio Sant'Alessandro di via Garibaldi 3 a Bergamo.

La trattativa si era prolungata per mesi dopo la scadenza dello scorso marzo, in un periodo delicatissimo e progressivamente sempre più difficile per la crisi energetica che ancora stiamo attraversando. Malgrado il contesto complicato, però, nella serata del 24 novembre è stata firmata l’intesa per il rinnovo del Contratto nazionale dei lavoratori lapidei dell’industria, cioè dei dipendenti di cave e aziende per la lavorazione e commercializzazione della pietra. Il nuovo accordo, raggiunto dai sindacati di categoria FENEAL-UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL e dalle parti datoriali, Confindustria Marmomacchine e ANEPLA, resterà in vigore (retroattivamente) dal 1° aprile 2022 fino al 31 marzo 2025.

Da Regione Lombardia arriva la notizia che per le aziende del Trasporto Pubblico Locale è in vista una nuova erogazione dei ristori stanziati per i mancati o ridotti ricavi del periodo della pandemia. Sulle cifre contenute nella delibera approvata il 6 dicembre dalla giunta regionale l’Agenzia del TPL di Bergamo si è già espressa: i 4 milioni destinati al nostro territorio sono insufficienti.

È risuonato prima in Cile, poi in Messico, Colombia e, nel vecchio continente, in Francia e Spagna: il potente inno femminista "El violador eres tú" arriva per le strade di Bergamo nel flash mob organizzato da CGIL, UIL e Addiction School per venerdì 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. L’appuntamento è a partire dalle ore 19.30 in Piazza Pontida, poi lungo le vie del centro città.

Gli ultimi eventi estremi dalle conseguenze anche fatali si sono registrati a Ischia e in diverse province della Sicilia, ma alluvioni e frane ormai da lungo tempo mettono a rischio ampie parti del territorio nazionale. Per fare il punto sulla situazione idrogeologica del territorio di Bergamo, Terza Università propone un incontro con Claudio Merati, ultimo “ingegnere capo” del Genio civile, per oltre quarant’anni al lavoro in Regione Lombardia, dove ha ricoperto anche il ruolo di Dirigente di Unità Organizzativa per la sede territoriale di Bergamo.

Mobilitazioni, flashmob e volantinaggi negli stabilimenti Amazon di tutto il mondo sono previsti per venerdì 25 novembre, giorno del picco di vendite previsto per il tradizionale Black Friday. Nei poli Amazon in provincia di Bergamo, Casirate e Cividate, la settimana del “venerdì nero” si è aperta con due assemblee dei lavoratori, lunedì, ed è proseguita con un incontro con l’azienda, avvenuto martedì. Nella sede di Cividate è previsto per venerdì un volantinaggio al cambio turno delle ore 14, dunque a partire dalle 13.30 e fino alle 14.30.