Sugli effetti che il conflitto in Ucraina sta avendo e avrà in termini economici e sociali (e su come occorrerebbe affrontarli) interviene Gianni Peracchi, segretario generale della CGIL di Bergamo.
Pronti, (finalmente) via! Si sono aperte il 5 aprile e proseguiranno fino al 7 le operazioni di voto per l’elezione di centinaia di rappresentanti dei lavoratori di autonomie locali, sanità, funzioni centrali, scuola, università, ricerca, cioè di tutto il Pubblico Impiego e del mondo della Conoscenza.
Anche per questa storica edizione, la quarantesima, la CGIL provinciale resta al fianco del Bergamo Film Meeting confermando il finanziamento di due premi. Nove giorni di proiezioni, oltre 160 film tra lungometraggi, documentari e corti, la CGIL ha voluto esserci anche quest’anno, il settimo consecutivo.
“Dal 24 febbraio, la guerra in Ucraina avanza facendo strage di vite innocenti, riducendo le città in cimiteri. Per questo diciamo che va fermata!”: così comincia l’appello che invita a partecipare alla Marcia straordinaria Perugia Assisi prevista per il prossimo 24 aprile.
La prossima settimana i lavoratori del mondo della scuola (oltre a quelli del settore pubblico) saranno chiamati a eleggere i loro delegati sindacali, cioè i colleghi che, pur continuando a restare in aula, si metteranno a disposizione per risolvere problemi e per dare una mano a rivendicare e vedere garantiti i diritti di chi lavora.
Si sono aperte il 5 aprile (e proseguiranno fino al 7) le operazioni di voto per l’elezione di centinaia di rappresentanti dei lavoratori di autonomie locali, sanità, funzioni centrali, scuola, università, ricerca, cioè di tutto il settore pubblico.
Manca meno di una settimana al voto del 5, 6 e 7 aprile, quando i lavoratori del mondo della scuola (oltre a quelli del settore pubblico) saranno chiamati a eleggere i loro delegati sindacali in tutta Italia. Cioè colleghi che, pur continuando a lavorare in aula, si metteranno a disposizione per risolvere problemi e per dare una mano a rivendicare e vedere garantiti i diritti di chi lavora.
Disuguaglianze, inclusione, diritti umani, globalizzazione, ambiente, linguaggio e questioni di genere sono i temi attorno a cui autorevoli ospiti sono stati invitati a intervenire negli incontri della Scuola di cultura politica proposta dalla FILCAMS-CGIL di Bergamo. Il ciclo di appuntamenti, avviato a metà marzo, si tiene nella sala del Daste Bergamo, in via Daste e Spalenga, 13-15.
Al lavoro fianco a fianco con i colleghi di ruolo per tutto o per una parte dell’anno scolastico, ma fino ad ora esclusi dalla possibilità di richiedere la “carta del docente”: ci sono buone notizie in arrivo per gli insegnanti precari della scuola assunti a tempo determinato.
Si sono aperte il 5 aprile (e proseguiranno fino al 7) le operazioni di voto per l’elezione di centinaia di rappresentanti dei lavoratori di autonomie locali, sanità, funzioni centrali, scuola, università, ricerca, cioè di tutto il settore pubblico.
Rabbia e sconcerto per la morte di un ragazzo di ventun’anni sulle strade bergamasche mentre svolgeva il proprio lavoro di portalettere.
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