Al lavoro fianco a fianco con i colleghi di ruolo per tutto o per una parte dell’anno scolastico, ma fino ad ora esclusi dalla possibilità di richiedere la “carta del docente”: ci sono buone notizie in arrivo per gli insegnanti precari della scuola assunti a tempo determinato.
Una sentenza del Consiglio di Stato (la, n. 1842 del 16 marzo) ha sancito finalmente il loro diritto a ricevere il beneficio economico di 500 euro a supporto di formazione e aggiornamento di cui già godono gli insegnanti di ruolo.
Il Consiglio di Stato è intervenuto sulla fruibilità della card dopo che un gruppo di docenti con contratti a tempo determinato aveva impugnato la nota ministeriale dell’ottobre 2015 in si prevedeva l’assegnazione della card solo ai docenti di ruolo.
A partire da lunedì 11 aprile la FLC-CGIL di Bergamo avvierà una campagna vertenziale per presentare i ricorsi legali e interrompere, così, i termini di prescrizione per gli anni precedenti.
“Come da tempo sosteniamo anche nelle aule giudiziarie, la disposizione che esclude dal beneficio il personale non di ruolo è risultata illegittima perché contrasta con i principi di non discriminazione, parità di trattamento e buon andamento della Pubblica Amministrazione previsti dagli artt. 3, 35 e 97 della Costituzione” ha sottolineato Fabio Cubito, segretario generale della FLC-CGIL di Bergamo. “Rispetto alle prime decisioni a noi non favorevoli, ora finalmente il Consiglio di Stato ha adottato un diverso orientamento”.
Qui il link al modulo online di pre-adesione al ricorso FLC-CGIL Bergamo, per un primo contatto con i docenti precari (o che lo sono stati negli ultimi 6 anni) interessati a prendere visione delle modalità di vertenza al Giudice del Lavoro: http://tiny.cc/4v3quz Questo modulo NON costituisce un’adesione al ricorso, ma è funzionale alla ricezione delle prime informazioni sulle modalità di attivazione della vertenza.