Un ritrovamento fortuito sui banchi di un mercato e l’ostinata curiosità di seguire quella traccia incontrata per caso. È così che un cittadino lecchese (che vuole restare anonimo) è arrivato al salvataggio, a un passo dal macero, di 200 album da disegno contenenti circa 7.000 bozzetti originali di un vignettista illustre, scomparso da poco. Si tratta di Alfredo Chiappori, autore di una satira politica pungente, che tra gli anni Settanta e gli Ottanta ha pubblicato sulle pagine di Linus, Panorama e Corriere della Sera.
Ora una selezione di quelle tavole, pazientemente riordinate, sarà esposta nella mostra curata dalla Biblioteca “Di Vittorio” della CGIL di Bergamo, a cui tutte le opere ritrovate sono state donate. L’inaugurazione di “Alfredo Chiappori: tra satira politica e geometria” è in programma per martedì 12 novembre (ore 18.00), nei locali del sindacato di via Garibaldi 3. Dopo una breve introduzione, verrà proiettato il docufilm dedicato a Chiappori "Multiforme ingegno" realizzato dall'”Associazione I Promessi Sposi in Circolo” di Lecco. Sarà poi possibile visitare la mostra, che resterà allestita fino al 13 dicembre.
“Negli ultimi mesi abbiamo condotto un lavoro di riordino e di studio degli album” spiega Mara D’Arcangelo, responsabile della Biblioteca “Di Vittorio” della CGIL provinciale. “Il nucleo dell’esposizione è il risultato di una ricerca che si è prolungata per tutta l’estate. Volevamo osservare e mettere in risalto il processo creativo seguito dall’artista, dal bozzetto alla pubblicazione finale, analizzando le corrispondenze tra blocco originale ed effettiva uscita in edicola. Per farlo, abbiamo consultato le vecchie edizioni delle testate coinvolte, rivolgendoci al Museo delle Storie di Bergamo, agli archivi della Biblioteca Tiraboschi e direttamente a Linus e Panorama”.
“Oltre all’organizzazione della mostra – prosegue Mara D’Arcangelo, - c'è il progetto di avviare anche la catalogazione di tutte le opere che ci sono state donate, per garantire in futuro la possibilità di fruizione pubblica dei disegni, anche attraverso la costituzione di un Fondo Chiappori”.
Alfredo Chiappori è nato a Lecco nel 1943. È stato vignettista, pittore, scrittore, insegnante ma si è anche occupato di teatro. Si è diplomato all’Istituto d’Arte di Fano nel 1965. Nel 1968 ha cominciato a dedicarsi con continuità al disegno politico e satirico pubblicando il suo primo libro UP Il sovversivo, presso Feltrinelli nel 1970. Dal 1973 al 1980 ha pubblicato i suoi disegni sul mensile Linus diretto da Oreste Del Buono e dal 1974 ha iniziato la collaborazione con il settimanale Panorama. Nel 1978 all’interno del Laboratorio di Ricerca e Sperimentazione del Teatro della Società di Lecco ha fondato il gruppo teatrale Il Comballo. Nel 1980 ha pubblicato presso Mondadori Cantata in bianco e nero, con cui ha vinto la Palma d’oro per la letteratura illustrata al Festival di Bordighera. Dal 1988 è iniziata la sua collaborazione con il Corriere della Sera attraverso la rubrica Tali & Quali.