Federconsumatori segnala l’ennesimo caso di incuria a scapito della sicurezza di chi transita sulle strade cittadine. Fin che si tratta di aspettare il ripristino a regola d’arte di alcuni tratti di manomissione fuori strada è un conto; quando si mette a rischio l’incolumità delle Persone la musica cambia.
In via Gavazzeni, dall’incrocio con il ponte che sovrappassa la ferrovia sino alla Clinica Humanitas Gavazzeni lungo la strada si evidenzia quello che dovrebbe essere il ripristino di un taglio effettuato da una società di telecomunicazioni: come si evince dai pozzetti posati lungo il percorso che ne riportano il logo.
Il problema è che lo scavo non è stato ripristinato correttamente e, nonostante sia già stato segnalato dall’anno scorso, gli avvallamenti creatisi sono potenzialmente pericolosi per chi percorre la strada in bicicletta o in motocicletta.
Quello che non si capisce è perché l’Amministrazione comunale, la medesima che rilascia i permessi di manomettere il suolo pubblico per la realizzazione di impianti, collegamenti, riparazioni, ecc… ai gestori dei diversi servizi che transitano sotto le nostre strade, non intervenga con autorevolezza a far rispettare gli impegni che certamente ha fatto sottoscrivere prima di concedere le autorizzazioni necessarie per iniziare i lavori.
La cablatura della città da parte dei diversi gestori di telecomunicazioni non giustifica il disprezzo del bene comune
Tempo di lettura: 1 - 2 minuti