Federconsumatori sta ricevendo segnalazioni da parte di cittadini abitanti in Bergamo ai quali, senza preavviso, viene interrotto il servizio elettrico per permettere il cambio dei vecchi contatori con apparecchi di nuova generazione.

Il rispetto dell’Utenza vorrebbe che tali operazioni si svolgessero previa preventiva comunicazione fatta almeno 5 giorni prima dell’intervento. Tramite avvisi posti agli ingressi delle case e dei condomini. Non è sufficiente la pubblicità, fatta mesi addietro, con cui si anticipava l’avvio del piano di sostituzione dei contatori.
Come non bastasse, a fronte di richieste di spiegazioni e rassicurazioni su persone sconosciute che chiedono le chiavi dei locali contatori, al numero verde di Enel Distribuzione (803500) per prendere in considerazione la segnalazione chiedono sia il codice “POD” in bolletta, sia il codice fiscale di chi sta chiamando. Come se tutti stessero telefonando con la bolletta dell’ENEL e il codice fiscale in mano.
Riteniamo importante, per dovere e per rispetto degli Utenti, che ENEL esiga dai suoi operatori l’applicazione delle regole riguardanti il preavviso. Magari anche per permettere di controllare quanto segna il vecchio contatore al momento della sostituzione. Soprattutto per evitare che un’interruzione e relativo ripristino possano causare danni alle persone e alle cose.
Federconsumatori consiglia cautela e attenzione prima di dare le chiavi a degli sconosciuti e chiede a ENEL il massimo impegno nel verificare come i lavori vengono eseguiti.
In caso di danni o disservizi Federconsumatori si rende disponibile alla tutela dei diritti degli utenti.